Da Forca di Presta per anello Cima di Prato Pulito
- 09/02/2018
Descrizione escursione:
Dal classico valico Umbria/Marche con i suoi 1536 Mt di quota s.l.m. ci apprestiamo a salire in piena fase invernale la cima del Monte Vettore facendo anello con cima di Prato Pulito. La giornata è memorabile, dato che la strada che conduce a forca di Presta (Provinciale 34) da Pretare è stata riaperta al traffico solamente 2 gg prima. Non abbiamo resistito al richiamo di una vera e propria uscita in winter senza mezzi termini e soprattutto ad essere i primi per questo 2018. Spirito giusto, adrenalina al massimo saliamo con decisione fino al Monte Vettoretto (2052 Mt) dove la neve è stata ampiamente e fin dai primi momenti, sostituita da un manto ghiacciato dove i nostri ramponi trovano sempre il giusto appiglio. Da lì la sensazione è unica e l’obiettivo prefissato ben delineato in noi, ovvero quello di prendere di petto la Cima di Prato Pulito (2373 Mt). Un tiro verticale indimenticabile che con meno di 45 minuti ci porta in vetta. Foto di rito e discesa dalla cresta più complessa di tutta la parte ovest della catena che un volta conclusa ci dirige subito in vetta al Vettore. Altri scatti e la via del ritorno, con discesa non banale sul taglio dopo il rifugio Zilioli, è dinanzi a noi che con non meno di un’oretta ci conduce nuovamente al valico di Forca di Presta, da dove è iniziata la nostra escursione.
Attrezzatura e Difficoltà:
Escursione consigliabile a persone esperte con conoscenza di discrete tecniche alpinistiche e con condizione di neve trasformata. Alcune difficoltà alpinistiche su roccia e neve; pendii di neve tra 40° e 45° (PD-)
Ramponi – Piccozza
Dati escursione:
Traccia Gps tramite Wikiloc: Da Forca di Presta per anello Cima di Prato Pulito
Punto di inizio escursione:
- Lunghezza complessiva: Km 10.1
- Tempo di percorrenza: 5 ore
- Quota partenza: Mt 1536
- Quota Arrivo: Mt 2476
- Grado escursione: EEAi
- Dislivello Salita: Mt 1089
- Dislivello Discesa: Mt 1095
- Previsione meteo: Buone con temperature miti ma in cresta picchi anche sotto lo zero.
Foto