Da San Vito – “Via Estrema Sinistra” Vena Sant’Angelo

11-03-2023

Descrizione escursione:

L’alpinismo di casa nostra, arduo, impegnativo e remunerativo per abbandonarsi alla montagna e godere dei risultati che pian piano stanno arrivando. Siamo in località San Vito di Valle Castellana nella falesia di Vena Sant’Angelo nel complesso dei Monti Gemelli, in particolar modo nella zona bassa del versante occidentale della montagna dei Fiori (come usi e costumi locali intendono chiamarla). La zona ricca di vegetazione e solitamente poco affollata, rende questa porzione di montagna molto amabile che trasporta l’alpinista in un ambiente unico e rende la falesia, quasi come un vera e propria avventura di montagna con il divertimento di fare una via multipitch a tutti gli effetti. Da Ascoli con circa 30 minuti passando per i piccoli borghi di Cerro e Croce di Corano, si arriva facilmente al parcheggio della Vena, medesimo slargo dopo potersi preparare per intraprendere il facile trekking verso il suggestivo eremo di Sant’Angelo in Volturino. Da qui il facile avvicinamento di appena 15 minuti (se si ha a disposizione un vecchio pandino 4×4 questo viene annullato, dato che la tortuosa e quasi impraticabile sterrata che conduce alla base della parete per lui sono solo sciocchezze), rende questo itinerario di facile approccio logistico. Preparati a dovere risaliamo la sterrata fino allo slargo un tempo dedicato alle attrezzatura della miniera di roccia. Da qui la via è posta proprio sulla parte sinistra del costone roccioso. Anche oggi emozionante giornata di montagna e soprattutto di gruppo, dove sempre più forte riteniamo sia componente fondamentale di ogni avventura, in particolar modo su certi ambienti. Amicizia, passione e divertimento, rendono le nostre storie sempre più uniche.

Da San Vito - 'Via Estrema Sinistra' Vena Sant'Angelo (Earth) — Da San Vito – ‘Via Estrema Sinistra’ Vena Sant’Angelo (Earth)

Da San Vito - 'Via Estrema Sinistra' Vena Sant'Angelo — Da San Vito – ‘Via Estrema Sinistra’ Vena Sant’Angelo

Relazione Tecnica:

L1 – V – 30m

Si sale dritti per le facili rocce biancastre, rimontando lo spigolo ed andando a sostare sulla destra, tra due piccoli alberi.

L2 – V – 20m

Proseguire sopra la sosta per placca, poi per diedro con roccia valida, sostando infine comodamente, risalendo su fondo erboso.

L3 – IV – 35m

Tiro di raccordo e salire tenendo la sinistra per rocce rotte, quindi procedere per erba (esile traccia) sino a raggiungere una paretina dove si sosta.

L4 – IV+ – 30m

Si sale su placca con buone prese tra rocce e piccoli arbusti e traversando a destra si giunge alla comoda sosta.

L5 – V – 25m

Tiro interessante su placca articolata e prese esigue. Sosta sulla destra su un leggero terrazzino tra due alberi.

L6 – V+ – 35m

Si sale dritti dalla sosta seguendo la linea naturale e si prosegue verso la sosta su alberi in prossimità della parete sommitale della via.

L7 – VI+ – 30m

Tiro chiave dove la bella lunghezza con movimenti in lieve strapiombo, sempre ottimamente ammanigliati, che conduce ad una sosta su clessidre o albero.

L8 – IV – 25m

Tiro di raccordo, salire alcuni metri per erba, poi attaccare (cordone poco visibile) la sovrastante gobba rocciosa priva di protezioni, sino a raggiungere, per terreno via via più facile, la parete dove si sosta su singolo spit o albero.

L9 – IV – 20m

Bellissima lunghezza dove, prima in traverso verso sinistra, poi dritti, si guadagna l’uscita su strapiombo ammanigliato.

Discesa: Si segue per una decina di metri la linea della dorsale, quindi si taglia a sinistra per un’esile traccia, sino ad individuare i primi omini. Ora si procede rapidamente seguendo la via del rientro, tra una fitta vegetazione di arbusti, sino ai pressi della cava.

Vie di fuga: Dalla cengia del terzultimo tiro, traversare a sinistra su corde fisse e ricongiungersi tramite pendio erboso al sentiero di rientro o scendere liberamente nel ghiaione (scomodo ma di certo più rapido).

Dati tecnici

Sviluppo: 250 m circa
Difficoltà: Max 6a
Difficoltà obbligatoria: 5c
Impegno: III/VI+
Esposizione: Ovest
Materiale necessario: normale dotazione alpinistica. Due Mezze corde da 60M, soste attrezzate con cordoni.

Dati escursione:

Traccia Gps tramite Wikiloc: Da San Vito – “Via Estrema Sinistra” Vena Sant’Angelo

Punto di inizio escursione:

Lunghezza complessiva: Km 1.1
Tempo di percorrenza: 0.20 ore
Quota partenza: Mt 1088
Quota Arrivo: Mt 1170 (Attacco della Via)
Grado escursione per avvicinamento: E
Dislivello Salita: Mt 380 (Compreso lo sviluppo della Via)
Dislivello Discesa: Mt 380 (Compreso lo sviluppo della Via)
Previsione meteo: Cielo buono con nubi sparse, ma senza precipitazioni, temperature in rialzo rispetto alla media stagionale.

Foto

Free Mountain

Da San Vito – “Via Estrema Sinistra” Vena Sant’Angelo

Libertà e Passione